Una lunga alta pressione e condizioni tipicamente primaverili, insieme all’ottimo innevamento fino a bassa quota, hanno consentito di effettuare itinerari scialpinistici lunghi e complessi e di muoversi in zone che raramente presentano condizioni così sicure e favorevoli.
Molte discese a sud, su neve scaldata dal sole, ma anche zone con vecchia neve polverosa rimasta protetta dal vento e diversi bei canali ripidi. Adesso ci vorrebbe una nevicata per migliorare un po’ la qualità delle discese, ma intanto non possiamo lamentarci.