Le ultime magnifiche giornate in Dolomiti sono state perfette per tentare le salite più lunghe e dopo tante ferrate ecco una supervia come la Pichl al Sassolungo.
Il Bernardi nella sua guida la descrive così: “l’itinerario più lungo ed ambito della Val Gardena. Grandiosa parete con laborioso impegno di individuazione” e dalla cima bisogna poi percorrere in discesa la lunga e complessa via normale…
Lunedì abbiamo attaccato la mattina presto, con caldo afoso nonostante la salita si svolga sulla parte nord-est e poi nord. Abbiamo impiegato poco più di 7 ore per raggiungere la cima e altre 3 e mezzo per la discesa (trafficata) lungo la normale. Purtroppo abbiamo mancato di poco l’ultima corsa della bidonvia e così, dopo una meritata birra al rifugio Demetz, abbiamo camminato in discesa ancora un’ora per rientrare all’auto. Tutto sommato non così male, considerato che i due ragazzi che hanno salito la via prima di noi hanno passato una notte in parete ed una seconda nel piccolo bivacco vicino alla cima!
Complimenti a Roberto per questa bella salita.
Alcune foto: