09-05-2014 Sass de Mesdì 2980 m, parete Est (5.2/E3), Sella, prima discesa in sci – con Andrea Oberbacher.
Non so quante volte ho sciato lungo la classica Val Mesdì, sempre guardando i canali e le molte possibilità su entrambi i lati… ma questa bella linea è completamente nascosta e si può vedere nella sua interezza solo dalla cima del Piz da Lech. Andrea qualche giorno fa era proprio lì su e ha controllato le condizioni con il binocolo; era ora di provare!
Giovedì sembrava essere il giorno migliore, subito dopo la nevicata di Mercoledì e con un cielo perfetto, ma abbiamo preferito aspettare ancora un giorno, per lasciare che la neve nuova si asciugasse e non rischiare di toccare le rocce appena coperte dal nuovo strato.
Venerdì mattina presto risaliamo la Val setus e poi la Val de Tita, fino alla cima del Sass de Mesdì. Alle 9.30 circa iniziamo la discesa, trovando una neve perfetta; la sciata è proprio di soddisfazione e meno “costretta” del previsto, anche il passaggio ghiacciato nella parte alta si supera bene sci ai piedi.
Solo in basso dobbiamo superare con una doppia un salto verticale di alcuni metri; poi via giù in Val Mesdì, dove la grande quantità di neve permette di scendere fino al ponte che immette sulle piste di Colfosco.
Un’altra bellissima giornata di sci ripido in questa lunga stagione.