A marzo, aprile e per buona parte di maggio siamo stati confinati a casa a causa del Covid-19. In un primo tempo senza quasi la possibilità di uscire, poi solo nelle immediate vicinanze dell’abitazione, poi del comune, della regione e finalmente, solo da poco, in tutta Italia e anche all’estero, seppur con molte limitazioni.
Durante questo periodo, guardando fuori dalla finestra, abbiamo osservato quella che forse è stata la più bella primavera da anni per lo sci in Dolomiti: tanta neve, buone temperature, condizioni sicure e quasi due mesi di sole fino ad inizio maggio.
Peccato non averne potuto approfittare.
Dalla stessa finestra abbiamo poi visto sciogliersi velocemente la neve, che ha lasciato spazio al verde e ai fiori, soprattutto grazie alle alte temperature ed alla pioggia di inizio maggio. Si è quasi passati direttamente ad una situazione estiva, fino al rompersi del tempo in questi primi giorni piovosi di Giugno.
In questo periodo, oltre ad osservare e fotografare dalla finestra, abbiamo esplorato i dintorni di casa, quei luoghi che si potevano raggiungere a piedi e dove la neve si era già sciolta. Poi, quando ne abbiamo avuto la possibilità, siamo andati un pò più distante, ma sempre nei dintorni ed alla ricerca di zone poco frequentate.
Non sappiamo come sarà l’estate, se il turismo riprenderà e come sarà possibile viaggiare nuovamente. Sicuramente questo stop forzato ci ha dato ancor più voglia di muoverci e conoscere posti nuovi, ma lo faremo in modo diverso e, spero, con più consapevolezza.